TEA TOUR EP9 - RISTORANTE AROMA
Un rituale romano tra storia millenaria, creatività culinaria e vista unica sul Colosseo al Ristorante Aroma.
Un palcoscenico sospeso tra storia e innovazione.
Con una vista che abbraccia il Colosseo e i tetti di Roma, il Ristorante Aroma non è solo un ristorante stellato: è un luogo simbolo in cui il gusto incontra la grande bellezza della città eterna. A guidare la cucina c’è lo chef Giuseppe Di Iorio, interprete appassionato della tradizione romana, capace di tradurre ricette iconiche in gesti scenici e raffinati. Per la nona tappa del Tea Tour siamo saliti sulla terrazza panoramica di Palazzo Manfredi, parte del prestigioso circuito SLH Hotel, dove il tempo si ferma tra eleganza contemporanea e memoria storica. Qui, il rito della cucina incontra la cultura del tè, in un dialogo sorprendente firmato Accademia Ferri.
Tradizione in movimento: Roma tra gusto e teatro.
La cucina di Giuseppe Di Iorio è un omaggio sincero all’anima romana, fatta di concretezza, sapore e convivialità. Ogni piatto nasce dalla volontà di valorizzare ingredienti autentici e raccontare storie di popolo con un linguaggio elegante e contemporaneo. All’Aroma, la tradizione diventa gesto, come nel caso della carbonara “shakerata”, preparata davanti al cliente con tecnica e teatralità. Lo shaker prende il posto della ciotola, trasformando un classico intramontabile in un rituale che sorprende e coinvolge. Un modo innovativo di vivere la cucina romana, che lega la potenza dei sapori alla leggerezza dell’esperienza, tra l’arte della tradizione e la magia dello spettacolo.
Lo Chef e il suo piatto.
La carbonara “shakerata” è la protagonista indiscussa, un piatto che prende le radici profonde della tradizione romana e le rilancia in una forma nuova, dinamica e sorprendente. Tutti gli ingredienti che rendono celebre questo simbolo della cucina capitolina – pasta, uova, pecorino, guanciale e pepe – vengono reinterpretati in un rituale scenografico che cattura lo sguardo ancora prima del palato. Lo shaker diventa l’emblema di un gesto contemporaneo, un rito urbano che fonde convivialità e savoir-faire, trasformando una ricetta iconica in un’esperienza dal forte impatto emotivo.
La preparazione avviene davanti al cliente, che assiste alla nascita del piatto come fosse uno spettacolo: il rumore ritmico dello shaker, il profumo del guanciale croccante che ricorda il forno a legna delle vecchie trattorie, la crema vellutata che avvolge la pasta e richiama le osterie autentiche di Trastevere, il pepe macinato al momento che sottolinea con decisione il carattere della capitale. Ogni dettaglio è pensato per celebrare Roma e la sua inimitabile cucina, con un equilibrio perfetto tra rispetto delle origini e spinta innovativa.
Così, la carbonara shakerata non è soltanto un piatto, ma un’esperienza da vivere e da raccontare: un incontro tra tradizione e modernità, tra ritualità e sorpresa, capace di far sorridere, incuriosire e soprattutto lasciare il segno nella memoria di chi la assaggia. Una carbonara che non si limita a soddisfare il palato, ma diventa narrazione gastronomica, simbolo di una città che sa sempre reinventarsi senza mai perdere la sua anima.
La scelta del Tea Master.
Per affiancare la carbonara shakerata, il Tea Master Albino Ferri ha selezionato la miscela “Colazione Romana”, un tè nero vivace e deciso, arricchito da scorze di limone raccolte lungo la costiera laziale. La base di tè nero, intensa e avvolgente, incontra la freschezza agrumata delle bucce e degli oli essenziali, dando vita a un equilibrio perfetto: da un lato, la morbidezza tannica che pulisce il palato dalla cremosità del piatto; dall’altro, la nota citrica che rinfresca e amplifica i sentori sapidi e speziati della carbonara. In tazza, il colore ambrato racconta un sorso che è al tempo stesso deciso e leggero, capace di regalare profondità senza mai sovrastare. Un abbinamento che gioca tra intensità e freschezza, tradizione e innovazione, come la città che lo ispira.
Il risultato.
Il nono episodio del Tea Tour è un viaggio sospeso tra le pietre millenarie del Colosseo e i gesti moderni della cucina d’autore. Da un lato, la forza di un piatto che appartiene all’immaginario collettivo; dall’altro, la raffinatezza di un tè che trasforma ogni sorso in scoperta. All’Aroma, il dialogo tra carbonara e tè nero al limone diventa simbolo di Roma stessa: eterna, intensa, capace di rinnovarsi senza perdere la propria identità. Un racconto fatto di emozioni, tradizione e audacia, che conferma la missione del Tea Tour: esplorare l’Italia delle eccellenze, creando ponti sensoriali tra cucina e infusione. Ogni tappa è un invito a vivere con consapevolezza il tempo, il gusto e l’arte della condivisione.
